All’interno si presenta con una semplice navata, in cui si apre un’abside poligonale risolta con una volta a crociera a quattro vele, divisa da costoloni in rilievo e con tre spicchi triangolari nella sua parte terminale. Le vele della volta a crociera sono decorate con affreschi rappresentanti Santi, profeti ed evangelisti, mentre in alcune pareti dell’abside e del corpo della navata sono presenti affreschi rappresentanti alcuni momenti della vita di Gesù. Nel tardo ottocento la navata fu rimaneggiata e completata con due cappelle laterali: a destra quella dedicata a San Antonio da Padova a sinistra quella dedicata alla Madonna della Salute. Le pareti vennero decorate in stile liberty – floreale, venne pure modificato l’altare rinascimentale che fu sopraelevato con l’aggiunta di due gradini e di un nuovo tabernacolo barocco, arricchito con una corona di angioletti. La struttura della chiesa è “a capanna”. La facciata è coronata da un motivo circolare detto “ROSONE”. Il portale è formato da un caratteristico arco a tutto sesto, le due finestre laterali non sono una caratteristica peculiare del romanico, servono solo ad alleggerire la facciata molto compatta.
Il campanile con base quadrata è tipico del “ROMANICO”. Esternamente il corpo della chiesa, intorno all’abside, presenta delle decorazioni geometriche pittoriche di influsso mediterraneo e orientale come lo sono le fila di archetti intrecciati . E’ alto 22 metri e si trova sul fianco destro della Chiesa. Sostituì uno piu’ antico, resosi pericolante a causa di un fulmine che lo colpì nel 1942. Le tre campane sono state fatte dalla Fonderia di G.B. De Paoli di Udine: il loro concerto è in la-si-do diesis. Esse portano rispettivamente le date :1920,1920,1936; e una scritta “Il furore del nemico ci ha infrante, ma noi siamo ritornate in vita dal bronzo fuso dei cannoni, per cantare con voce squillante l’Italia e Dio” (“ME FREGIT FUROR HOSTIS AT HOSTIS AB AERE REVIXI ITALIAM CLARA VOCE DEUM-QUE CANENS”). Le campane, comunque, dal 1920 vengono chiamate: Maria, Antonia e Federica